L’impianto fotovoltaico intelligente nella casa elettrica

 

Se hai scelto di trasformare la tua abitazione in una casa elettrica , o se stai pensando di realizzare una nuova Casa No Gas, quindi un abitazione 100% elettrica, prima o poi ti trovi a valutare un impianto fotovoltaico.

 

Impianto fotovoltaico intelligente nella casa elettrica, prima di tutto serve un numero.

 

Questa è la parte più difficile da trasmettere ma la più semplice da intuire.

Le abitudini nel fotovoltaico sono sempre le solite.  Se però vuoi raggiungere risultati all’altezza delle tue aspettative, avvicinandoti sempre di più alla vera indipendenza energetica, non puoi scegliere la taglia del fotovoltaico a caso in base al catalogo di chi ti propone il sistema in quel momento.

Certo, se ristrutturi l’abitazione in cui vivi o ti ritrovi a sostituire la caldaia con una pompa di calore, hai già in mano dei numeri che un esperto sicuramente riuscirà a trasformare in energia elettrica e con quelli sei già a buon punto.

Ma se ti trovi a costruire da zero una nuova abitazione, prima di scegliere il fotovoltaico e posizionare i pannelli prendendo a campione la solita taglia da 6 kWp perché così si è sempre fatto, ci penserei due volte.

Il numero che ti serve è la proiezione del consumo energetico annuo, e a comporre quel numero è la somma dell’energia elettrica che serve per:

  •  riscaldare la casa in inverno
  •  produrre tutta l’acqua calda sanitaria
  •  raffrescare e deumidificarre
  •  cucinare con il piano ad induzione
  •  vivere all’interno di quell’abitazione

Sono numeri che si possono ricavare grazie ai nuovi sistemi di progettazione, sempre più efficienti ed efficaci, quelli che il mio amico Devis Barcaro di Soluzioni Solari ricava tutti i giorni attraverso le sue consulenze.

Quel numero, che rappresenta l’insieme di tutti i consumi, mi permette di ottenere il fabbisogno energetico annuo reale dell’abitazione e quindi mi mette nella condizione di progettare e realizzare l’impianto fotovoltaico più idoneo per iniziare con il piede giusto il percorso.

Solo così, l’indipendenza energetica di una casa no gas inizia a prendere vita.

 

Casa elettrica e fotovoltaico, hai tre strade possibili:

 

Capito il numero, con i kWh annui necessari per produrre tutto il fabbisogno energetico annuo, inizia la fase di scelta.

1. Affidi il lavoro all’elettricista che sta installando l’impianto elettrico.

 

Probabilmente risparmi qualche centinaio di euro ma ti trovi a dover risolvere 2 grossi problemi:

  • lo scarso aggiornamento del tuo elettricista in materia di impianti fotovoltaici
  • l’assenza totale di progettazione funzionale dell’impianto e la poca o nulla assistenza post vendita

Installare un impianto fotovoltaico non significa posare 10 pannelli su un tetto e fare la fattura a saldo.

La vera sfida è progettare un impianto con un chiaro obiettivo di autoconsumo, scegliendo i componenti con una logica e seguendo poi il cliente durante la prima fase di funzionamento per ottimizzare la produzione, e per quanto l’artigiano ce la metta tutta, non avrà mai il tempo che serve da dedicarti.

 

2. Affidi il lavoro ad una grossa azienda commerciale.

 

Scelta peggiore in assoluto.

Se ti fidi di un’azienda che si sponsorizza dicendo “Il tuo impianto fotovoltaico a 3.000 € Iva esclusa, pratiche escluse e considerando la detrazione fiscale” direi che un po’ te la meriti.

Le aziende di questo tipo si affidano a commerciali che pensano solo alla provvigione, appena avrai saldato la fattura di saldo è matematico che non si faranno più sentire, stanne certo.

L’installazione poi è sempre in subapalto a una squadra pagata pochissimo, che dovrà ultimare il lavoro di corsa per poi svanire nel nulla.

L’unica cosa che ti resta è un numero verde e, quando va bene, una gentile signorina ti prometterà una richiamata o un contatto che non avverrà mai.

3.Ti affidi ad un professionista del settore

 

E’ sempre la scelta migliore, ma come lo riconosci?

Difficile a priori, ti capisco.

Ma se vuoi alcuni indizi che ti aiutano almeno ad escludere i due casi precedenti:

 

–> Qualche migliaio di impianti realizzati

–> Testimonianze di clienti soddisfatti

–> Dipendenti diretti sia in fase di vendita che in fase di installazione

 

Quello che si può arrivare a fare quando si lavora con passione su ogni singolo progetto è incredibile.

Nella foto puoi vedere che livelli di autoconsumo si riescono a raggiungere senza batteria di accumulo, solo con un impianto fotovoltaico, una termopoma professionale, Smart Solar e tante ore di lavoro per progettare, controllare, gestire e affinare l’impianto fotovoltaico, la centrale termica e il dialogo fra le due tecnologie.

 

 

Tutti possono raggiungere un autoconsumo così?

Assolutamente NO. Non tutte case e non tutti gli impianti sono pensati da zero per ottenere questo risultato, ma la strada è quella per tutti, così come l’impegno che noi mettiamo ogni giorno per migliorare ogni singolo impianto e ogni singola centrale termica.

E la chiave di volta è proprio questa.

 

Impianto fotovoltaico e centrale termica, devono dialogare tra di loro

 

Quello che rende un impianto fotovoltaico intelligente, è proprio il dialogo tra la produzione dell’energia elettrica e quello dell’energia termica, ovvero un meccanismo talmente complesso che non trovi come ricetta magica in nessun componente sul mercato.

Non si tratta della famosa “smart grid”, che in Italia è ancora difficilmente applicabile, non è quello lo strumento che aumenta l’autoconsumo e ti permette di ottimizzare al massimo il tuo investimento.

In 10 anni di impianti fotovoltaici ne ho provate tante di soluzioni, ma ho trovato un sistema davvero infallibile e oggi lo perfezioniamo e lo tariamo in base alla risposta termica dell’edificio ed alla produzione istantanea dell’impianto fotovoltaico, si chiama Smart Solar.

L’artigiano non lo può acquistare da nessuna parte, non è in vendita.

La società commerciale non sa nemmeno che esiste, se glielo nomini probabilmente lo denigra o inizerà l’arrampicata sugli specchi tipica da venditore incallito.

Smart Solar è un algoritmo che abbiamo perfezionato e che di fatto sfrutta al massimo l’energia prodotta dal fotovoltaico attivando funzioni specifiche nella tua centrale termica e nelle temperature di casa, ma se vuoi saperne di più e vuoi capire come inserirlo nella tua strategia per avvicinanrti sempre di più all’indipendenza energetica…

Il fotovoltaico ottimizzato intelligente è a portata di click, cclicca qui sooto e chiedimi come fare, sarò felice di condividere con te anni di studio e perfezionamento del dispositivo che accende la pompa di calore e spegne le bollette

 

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